Introduzione
Abbiamo nuovamente deciso di concentrarci solo sui modelli che registrano su HDD e scheda di memoria. Si tratta di modelli più costosi dei loro corrispettivi a cassetta, ma anche superiori quanto a comfort e praticità d'uso. Attualmente una buona videocamera in alta definizione, che registra sui nuovi supporti d'archiviazione, può costare meno di 1000 euro. La differenza di prezzo che separa queste moderne videocamere dalle tradizionali videocamere DV di fascia alta, quindi, tende ad assottigliarsi sempre più.
Quando si parla di alta definizione non si può fare a meno di parlare di HDMI: un unico cavo è sufficiente per trasportare la parte video e la parte audio dalla videocamera al televisore HD.
La prima domanda che è lecito porsi, quando si parla di videocamere HD, è se si nota davvero la differenza rispetto ad una videocamera in bassa definizione. La risposta è sì, senza ombra di dubbio. Basta guardare un breve filmato registrato con uno di questi piccoli gioielli, per rendersi conto che le immagini sono di un realismo eccezionale, straordinariamente ricche di dettagli. Le videocamere HD, è bene ricordarlo, danno il meglio di sé soltanto se collegate ad un televisore HD-Ready o Full-HD. Il collegamento camcorder-televisore, grazie allo standard HDMI, è diventato un gioco da ragazzi: un unico cavo è sufficiente per far passare tanto la parte audio e quanto quella video.
Basta leggere le caratteristiche tecniche per rendersi conto della differenza: una videocamera HD registra in formato 16:9 alla risoluzione di 1920 x 1080 pixels, mentre le videocamere a cassetta DV si fermano a 720 x 576 pixels. I filmati sono quindi più ricchi di dettagli e gli sfondi non sono più un ammasso di pixels sfocati. Se vi manca la definizione standard, potete cambiare in qualsiasi momento la risoluzione e passare da HD ad SD, ottenendo anche stavolta filmati di qualità superiore rispetto a quelli di una videocamera DV in bassa definizione.
Il formato HDV permette di registrare filmati HD anche sulle comuni cassette DV, quindi se già si possiedono delle cassette DV è possibile riutilizzarle, ma la cassetta è molto meno pratica da usare rispetto ai moderni supporti d'archiviazione. Una volta provata la comodità dell'hard disk o della scheda di memoria, difficilmente si torna indietro. La registrazione su cassetta è lineare, quindi per vedere i singoli filmati bisogna riavvolgere manualmente la cassetta fino al punto esatto in cui inizia la sequenza. Per riprendere a registrare, invece, bisogna ricordarsi di riportare la cassetta al punto esatto in cui finisce l'ultima sequenza, altrimenti si rischia di cancellare una parte del filmato. Se durante questo lungo lasso di tempo si presenta all'improvviso0020una scena interessante, si rischia di non riuscire a filmarla.
Con i moderni supporti d'archiviazione, hard disk, scheda di memoria e DVD, questi sono solo brutti ricordi. Tra questi, tra l'altro, il DVD è sul viale del tramonto, soprattutto a causa della sua ridotta capacità, incompatibile con i video in alta definizione: per questa ragione, abbiamo escluso da questa comparativa i modelli che registrano su questo tipo di supporto ottico. Esistono già alcuni modelli, come la Hitachi DZ-BD70E, che registrano su Blu-Ray. Per avere un'idea di massima dei pro e dei contro di questo genere di videocamere, potete consultare il nostro articolo a riguardo. Qualunque sia il supporto d'archiviazione, comunque, i filmati sono registrati su file, e presentati sotto forma di icona. Per visualizzare un filmato o cancellarlo, basta selezionare l'icona corrispondente, proprio come si farebbe su un PC. A differenza dei modelli a cassetta, la videocamera con HDD/Meomory Card è subito pronta per registrare nuovamente, senza il rischio di cancellare l'inizio o la fine del video precedente. Infine ma non ultimo, il trasferimento dei file su PC è molto più semplice e veloce: grazie alla porta USB 2.0, basta un copia/incolla. Con una videocamera a cassetta invece bisogna acquistare a parte una scheda FireWire (IEEE 1394), nel caso il computer non ne sia già dotato, con il relativo cavo. Solo i PC portatili, in generale, dispongono di una scheda FireWire integrata. L'acquisizione del video, inoltre, è particolarmente lunga, in quanto il video si trasferisce a velocità 1x circa: per fare un esempio, trasferire due ore di filmati richiede all'incirca 2 ore di tempo.