Southbridge ICH10

Abbiamo provato il nuovo chipset Intel per la fascia media, il P45, nome in codice Eaglelake. Le novità introdotte non sono rilevanti, e le prestazioni sostanzialmente invariate, rispetto al suo predecessore. In attesa dei Nehalem, questo chipset si presenta come un prodotto di transizione.

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a cura di Tom's Hardware

Southbridge ICH10

La tecnologia Turbo Memory , una volta conosciuta con il nome in codice Robson, permette ai produttori di schede madre di aggiungere memoria flash alla motherboard , per immagazzinare i dati del sistema operativo o le applicazioni usate con maggior frequenza, accelerando il tempo di avvio di Windows Vista. Il Southbridge ICH10 porta con sé una nuova funzionalità chiamata user pinning, che permette agli OEM o all'utente di selezionare le applicazioni che dovranno essere immagazzinate all'interno della memoria NAND flash.

Il Southbridge è disponibile in due varianti: ICH10 e ICH10R, dove la "R" del secondo indica il supporto RAID per tutte le sei porte AHCI SATA 3Gb/s con Native Command Queuing (NCQ). Le funzionalità RAID sono sempre complementari alla Matrix Storage Technology, che permette l'installazione di differenti RAID all'interno dello stesso insieme di hard disk. Un semplice esempio: sarete in grado di installare due hard disk e usare il 30% della capacità per creare un veloce RAID 0, mentre potrete configurare la capacità restante in RAID1. Date uno sguardo all'articolo Chipset Intel 955X con supporto dual core per maggiori dettagli sulla tecnologia Matrix Storage. Vi raccomandiamo inoltre l'articolo Migrazione livello RAID: possibilità e limitazioni per imparare a migrare tra varie configurazioni RAID.

Molte funzioni, ma poche novità

Molti lettori saranno abituati a questo tipo di diagramma a blocchi: solo il PCI Express 2.0 - due slot con otto linee ciascuno - e il Turbo Memory con user pinning sono da considerarsi delle vere novità nella fascia media. Extreme Tuning (novità di questa piattaforma, ma già presente dall'uscita del chipset X38) offre un'interfaccia software che permette alle applicazioni esterne di accedere direttamente ai parametri operativi del Northbridge. Le altre funzionalità sono state riciclate dalla precedente generazione. Questo discorso si applica alle sei linee PCI Express 1.1, 12 porte USB 2.0 e sei connettori SATA, al supporto DDR3 (ufficialmente fino a DDR3-1333, ma che più veloce con XMP) e all'FSB a 1333 MHz. Tuttavia, il chipset è facilmente in grado di lavorare a 1600 MHz.