Gli smartwatch, successo rinviato

L'anno che sta per finire ha visto successi e insuccessi anche nel mondo della tecnologia. I flop più evidenti del 2014 secondo Tom's Hardware riguardano un po' tutti i grandi nomi del settore: Amazon, Google, Microsoft Apple ed altri hanno fatto tutti almeno un passo falso, più o meno grave.

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a cura di Valerio Porcu

Senior Editor

Il 2014 avrebbe dovuto segnare il successo degli smartwatch, e tutti ci saremmo ritrovati a usarne uno ogni giorno. Durante quest'anno in effetti sono usciti diversi modelli da tanti produttori diversi, e ha fatto la sua comparsa Android Wear – una declinazione del sistema operativo pensata proprio per gli oggetti da indossare. 

L'atteso decollo verticale però non c'è stato per niente, e ora tutto è rinviato al 2015. Forse il pubblico non è ancora pronto, forse gli smartwatch non sono interessanti come crede qualcuno, o forse è colpa di Apple, che è arrivata in ritardo rispetto al previsto con il suo Apple Watch – dovrebbe essere nei negozi tra qualche settimana. 

Comunque sia è venuto a mancare un salto economico che si prevedeva molto sostanzioso, e per qualcuno è stato un colpo letale. L'italiana I'm Watch ha infatti chiuso i battenti lo scorso ottobre; un vero peccato, anche perché erano stati degli autentici pionieri per questo tipo di prodotti. Ecco, forse sono partiti troppo presto, e hanno finito la benzina ancora prima che cominciasse la vera gara.