Prestazioni casuali 4 KB: RAW, Windows e Mac, continua

Test - Recensione degli SSD OCZ Vertex 4 da 256 e 512 GB con controller Indilinx Everest 2.

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a cura di Tom's Hardware

Prestazioni casuali 4 KB: RAW, Windows e Mac, continua

Prestazioni in scrittura casuale

Esempi: email, compressione file e navigazione web

Bisogna fare due diverse analisi per capire bene le prestazioni in scrittura, in relazione alla tecnologia di compressione SandForce.

Con dati molto comprimibili (ideali per i drive SandForce) il Vertex 4 di OCZ combatte per la vittoria. Con queue depth basse in particolare, il nuovo Vertex domina sul predecessore. I dati incomprimibili sono invece il tallone d'Achille del Vertex 3, che non supera i 250 MB/s. Il controller Everest 2 non perde un colpo invece.

I nostri PC e Mac formattati raggiungono risultati molto diversi. Come abbiamo visto nei test in lettura, il PC Windows 7 sembra di gran lunga migliore nel fornire prestazioni solide in scrittura casuale e quanto ottenuto replica ampiamente le rilevazioni a livello di blocco fisico. Il MacBook Pro ha invece prestazioni molto minori.

A complicare l'analisi troviamo un raggruppamento molto stretto. Come potete vedere, l'OCZ Vertex 4, il Vertex 3 e il Samsung 830 sono molto simili. L'unico a distinguersi è l'SSD 520, l'unico SSD SATA 3 Gbps.