Consumi, calore ed efficienza
Avendo notato che la soluzione di MSI è leggermente più lenta in una paio di test, abbiamo teorizzato che la scheda potesse raggiungere consumi più bassi tra i test. Uno sguardo alla classifica dei consumi supporta tale teoria, con la stessa A88X-G45 che necessitava di maggiore energia sotto carico rispetto all'F2A88X-UP4 richiede anche meno energia in idle.
MSI, inoltre, raggiunge temperature inferiori per il regolatore di tensione, anche se la motherboard più alta in questo confronto - la ASRock FM2A88X+ Killer - è ancora abbastanza fresca.
Anche se abbiamo abilitato le funzionalità di risparmio energetico, la scheda madre di Asus sembra rimanere maggiormente concentrata sulle prestazioni. MSI è più votata ai bassi consumi e in qualche test si vede. Forse un approccio più bilanciato sarebbe stato appropriato?
La soluzione "nella media", la Gigabyte F2A88X-UP4, si è rivelata anche la più efficiente. La scheda ha ottenuto il suo vantaggio nei consumi non idle,ma sotto carico.