Regolazione del carico, tempo di mantenimento e corrente di spunto

EVGA SuperNOVA 1600 P2 è un alimentatore dalla potenza mostruosa ma con un'efficienza 80 PLUS Platinum. Promette prestazioni al top e un funzionamento silenzioso grazie alla modalità semipassiva.

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a cura di Tom's Hardware

Configurazione di prova

Trasformatore di isolamento 3 KVA
Sorgente AC  Chroma 61604 (2 KVA)
Misuratore potenza digitale Yokogawa WT210 
Carichi elettronici 2x Chroma 6314A Mainframe

6x 63123A (350W ciascuno)

1x 63122A (2x 100W)

1x 63101A (200W)

Oscilloscopi Rigol DS2072A, 2x Picoscope 3424, Rigol VS5042, Stingray DS1M12
Multimetri Fluke 298 & 175, Keithley 2015 THD
Data logger termocoppia Picotech TC-08 (otto canali)
Analizzatore sonoro Brüel & Kjær 2250-L G4

Microfono Type 4189 

(16.6-140 dB[A] - gamma dinamica pesata)

Videocamera a infrarossi FLIR E4 (modified to E8, 320x240 resolution)
Camera anecoica Fatta su misura con Be Quiet! Noise Absorber Kit
Camera termica Fatta su misura con elementi di riscaldamento controllati automaticamente (tramite software) 
Software Applicazione fatta ad hoc che incluse monitoraggio, controllo e funzioni di logging

Tutte le misure sono effettuate usando due Chroma 6314A, utili a simulare i seguenti carichi elettronici: sei 63123A (350W ciascuno), un 63102A (100W x2) e un 63101A (200W). L'equipaggiamento appena citato è in grado di fornire 2500 watt di carico e tutti carichi sono controllati da un software ad hoc (Faganas ATE). Abbiamo usato un oscilloscopio Rigol DS2072A, un oscilloscopio Picoscope 3424, un data logger per termocoppie Picotech TC-08, due multimetri Fluke (289 e 175), un multimetro digitale Keithley 2015 THD 6.5 e un misuratore di potenza Yokogawa WT210.

In aggiunta abbiamo usato una scatola in legno che, insieme ad alcuni elementi riscaldanti, è servita come camera per il test ad alta temperatura. Inoltre, abbiamo a disposizione altri tre oscilloscopi (Rigol VS5042, Stingray DS1M12 e un secondo Picoscope 3424) e un analizzatore dello spettro sonoro Class 1 Brüel & Kjær 2250-L G4, equipaggiato con un microfono type 4189 con un range dinamico pesato da 16.6 a 140 dB(A). Infine, l'ultima aggiunta della nostra configurazione di test è una videocamera a infrarossi FLIR E4, che tramite alcune modifiche al firmware è in grado di raggiungere una risoluzione di 320x240 pixel.

Abbiamo condotto tutti i nostri test con una temperatura ambiente da 40 °C a 45 °C per simulare in modo più accurato l'ambiente tipico all'interno di un computer. L'intervallo di temperatura è stato derivato da una temperatura ambiente stimata di 23 °C, e un incremento di temperatura da 17 a 22 °C tipico all'interno di un sistema.

Regolazione carico sui canali primari e regolzione 5VSB

Le seguenti classifiche mostrano valori di tensione per il canale principale, registrati su una gamma da 60 watt fino al carico massimo indicato, e una deviazione (in percentuale) per lo stesso intervallo di carico. Le ultime due classifiche mostrano come il canale 5VSB gestisca il carico imposto.

Tempo di mantenimento

Il tempo di hold-up è una caratteristica importante dell'alimentatore; rappresenta la quantità di tempo, solitamente misurata in millisecondi, per cui l'alimentatore può mantenere l'uscita nei parametri della specifica ATX senza potenza in ingresso. In altre parole è la quantità di tempo in cui il sistema continua a funzionare senza spegnersi o riavviarsi durante un'interruzione energetica. La specifica ATX impone un tempo minimo di hold-up di 16 ms con il carico in uscita massimo continuo.

Nell'immagine seguente la linea blu è il segnale principale e quella gialla è il segnale "Power Good". Quest'ultimo è de-asserito a uno stato basso quando qualcuna delle uscite di tensione +12V, 5V o 3,3V finisce sotto la soglia di sotto tensione, o dopo che la potenza principale è stata rimossa per un tempo sufficientemente lungo a garantire che l'alimentatore non possa più funzionare.

In modo abbastanza strano il tempo di hold-up del 1600 P2 è nettamente più basso rispetto al quasi identico 1600 G2. Forse nello sforzo di aumentare l'efficienza EVGA ha dovuto applicare alcuni cambiamenti che hanno portato il tempo di hold-up sotto i 16ms della specifica ATX.

Corrente di spunto

La corrente inrush (corrente di picco, spunto) si riferisce all'input di corrente massimo e istantaneo imposto da un dispositivo elettrico quando è acceso per la prima volta. Data la corrente di carica di un condensatore APFC, gli alimentatori producono una grande corrente di picco non appena sono attivati. Questo può far scattare interruttori e fusibili e potrebbe anche danneggiare switch, relè e raddrizzatori a ponte. Come risultato, più è bassa la corrente di picco di un alimentatore appena acceso, meglio è.

Naturalmente la corrente di picco con un input di 115V è decisamente inferiore a quella a 230V.

La corrente di picco del 1600 P2 con 230V è tra le più alte mai misurate. Non è comunque molto diversa dal resto del gruppo.

Regolazione carico e misure di efficienza

Il primo insieme di test rivela la stabilità dei canali di tensione e l'efficienza dell'alimentatore. Il carico applicato va (all'incirca) dal 10 al 105 percento del carico massimo che l'alimentatore può gestire, con incrementi di 10 punti percentuale.

Abbiamo condotto due ulteriori test. Nel primo abbiamo stressato i due canali minori (5V e 3.3V) con un carico elevato mentre il carico a +12V è stato solo di 0,10 A. Questo test dice se l'alimentatore è in grado di gestire le CPU Intel Haswell o no. Nel secondo abbiamo determinato il carico massimo gestibile dal canale +12 V, mentre il carico sui canali minori era minimo.

Regolazione carico e test di efficienza 

EVGA SuperNOVA 1600 P2

Test 12V 5V 3.3V 5VSB DC/AC

(Watt)

Efficienza Ventola

(RPM)

Rum.

dB(A)

Temp.

(in/Out)

Volt

PF/AC

1 11.305A 1.974A 1.988A 0.990A 159.77 88.47% 0 0 52.16 °C 0.975
12.226V 5.053V 3.318V 5.037V 180.60 39.83 °C 114.9V
2 23.654A 2.967A 2.986A 1.191A 319.74 91.66% 0 0 53.44 °C 0.992
12.213V 5.047V 3.313V 5.030V 348.85 41.00 °C 114.8V
3 36.366A 3.475A 3.504A 1.390A 479.75 92.43% 0 0 56.39 °C 0.995
12.200V 5.040V 3.308V 5.021V 519.03 43.82 °C 114.8V
4 49.083A 3.971A 3.994A 1.595A 639.60 92.57% 1000 47.8 40.93 °C 0.997
12.192V 5.034V 3.304V 5.012V 690.93 53.40 °C 114.6V
5 61.467A 4.967A 5.001A 1.796A 799.45 92.35% 1000 47.8 42.31 °C 0.998
12.185V 5.030V 3.299V 5.004V 865.65 56.88 °C 114.4V
6 73.892A 5.971A 6.010A 2.001A 959.35 91.93% 1000 47.8 42.62 °C 0.998
12.174V 5.024V 3.294V 4.995V 1043.60 59.40 °C 114.3V
7 86.354A 6.976A 7.020A 2.203A 1119.23 91.45% 1000 47.8 43.91 °C 0.999
12.161V 5.018V 3.288V 4.989V 1223.90 63.86 °C 114.1V
8 98.843A 7.979A 8.042A 2.407A 1279.21 90.67% 1000 47.8 44.68 °C 0.999
12.149V 5.012V 3.282V 4.979V 1409.45 67.25 °C 113.9V
9 111.788A 8.481A 8.570A 2.411A 1439.33 89.86% 1530 51.3 46.34 °C 0.998
12.137V 5.007V 3.279V 4.675V 1601.80 71.35 °C 113.8V
10 124.480A 8.999A 9.071A 3.021 1599.27 89.16% 1540 51.4 46.90 °C 0.998
12.127V 5.002V 3.274V 4.960V 1793.65 71.35 °C 116.6V
11 131.141A 9.006A 9.076A 3.022A 1679.25 88.85% 1540 51.4 47.38 °C 0.998
12.121V 4.999V 3.271V 4.958V 1890.10 75.02 °C 116.7
CL1 0.099A 14.017A 14.005A 0.005A 117.97 81.71% 1000 47.8 43.35 °C 0.968
12.234V 5.033V 3.298V 5.051V 144.37 60.66 °C 115.0V
CL2 13.282A 1.002A 1.004A 1.002A 1628.99 89.32% 1540 51.4 46.00 °C 0.998
12.122V 5.014V 3.288V 5.005V 1823.85 72.92 °C 115.6V

Il SuperNOVA 1600 G2 registra una regolazione di tensione più contenuta su tutti i canali. Apparentemente, nel tentativo di aumentare l'efficienza, Super Flower ha deciso di ridurre un pochino le prestazioni di regolazione del carico. Il 1600 P2, tuttavia, esibisce ancora un'eccellente prestazione in quest'area. Come potete vedere dalle letture di efficienza nella tabella sopra, l'approccio di Super Flower permette una maggiore efficienza attraverso tutti gli intervalli di carico, e il 1600 P2 passa con successo il requisito 80 PLUS Platinum.

Inoltre, nonostante una temperatura ambiente alta all'interno della nostra "scatola", l'alimentatore termina i tre test iniziali senza attivare la ventola, mantenendo la rumorosità a zero. Anche se abbiamo spinto l'alimentatore ai limiti, dobbiamo ancora superare la temperatura ambiente di 46 °C per mettere in moto la ventola.

Fino a un certo punto eravamo preoccupati che il circuito della ventola fosse rotto dato che ci aspettavamo RPM molto superiori con questi carichi aggressivi e temperature operative. Super Flower deve essere molto fiduciosa della tolleranza al calore di questa piattaforma dato che la ventola ha aumentato la propria velocità a >1500 RPM solo quando l'alimentatore ha raggiunto un carico di 1440 watt. La grande differenza nella temperatura tra aria in entrata e uscita ci ha fatto piuttosto impressione. Raramente vediamo una temperatura in uscita di 75 °C.