Autonomia e temperatura
Mettiamo subito le mani avanti: sia il Qosmio sia il G74 sono due sostituti del desktop progettati per supportare le attività ludiche, e in questa logica l'autonomia e la trasportabilità sono classificate dopo l'ultima delle caratteristiche meno importanti da considerare. Basti dire che hanno pesi compresi fra 3,5 e 4,5 chili e dimensioni che richiedono zaini da studenti liceali per poterli trasportare.
La loro mobilità è presa talmente poco in considerazione che si possono definire trasportabili senza offendere nessuno, il che significa che non sarà un problema caricarli in macchina per portarseli in vacanza o spostarli da una stanza all'altra senza doverli spegnere, ma non potrete fare molto più di questo.
Nella produttività generale non avrete molte possibilità creative, dato che il G74 si spegne dopo solo un'ora e 37 minuti d'uso, mentre il Qosmio si ferma a un'ora e 27 minuti. Una differenza minima che non gioca certo a vantaggio dell'uno o dell'altro concorrente. Basti sapere che non potrete lavorare se non avrete una presa di corrente a portata di mano.
Toshiba Qosmio X770 e Asus G74 - Autonomia con scenario di produttivitÃ
Nel test più leggero fra quelli che abbiamo in uso, quello di lettura di contenuti statici, il G74 ha registrato un tempo che non raggiunge per un pelo le due ore e mezzo, mentre il Qosmio ha fatto un po' di meglio, avvicinandosi alle quattro ore. C'è da tenere conto che questo test è particolarmente facile perché non impegna quasi per niente il sistema. Simula la lettura di un libro o di un documento in locale, oppure la navigazione senza download o altre operazioni accessorie.
Toshiba Qosmio X770 e Asus G74 - Lettura e Internet
Anche se l'equipaggiamento di questi portatili è più che idoneo alla riproduzione di contenuti multimediali, anche in 3D nel caso del G74, non potrete godervi un lungometraggio in tutta tranquillità , dato che con il Qosmio abbiamo registrato un tempo limite di due ore riproducendo un film in DivX memorizzato sul disco fisso. Nella medesima attività il G74 è arrivato vicino alle due ore e mezzo, ma senza raggiungerle. In ogni caso questi risultati non sono sufficienti per ingannare il tempo nemmeno in un viaggio di medio raggio.
Toshiba Qosmio X770 e Asus G74 - Riproduzione file compresso DivX
Con l'uso dell'unità ottica (Blu-ray in entrambi i casi) la gestione del risparmio energetico divide nettamente le prestazioni dei due prodotti. Per il G74 il componente in più in uso ha comportato un dispendio energetico altissimo, dato che l'autonomia è scesa sotto alle due ore, mentre il Qosmio ha migliorato le sue prestazioni approssimandosi alle tre ore.
In entrambi i casi è da notare come l'MSI GT 780R incluso fra i prodotti di confronto abbia totalizzato tempi migliori. Considerato che, come vedremo nelle prossime pagine, ha prestazioni del tutto allineate con il migliore dei prodotti in prova, chi dovesse essere interessato anche all'aspetto dell'autonomia farebbe bene a riprenderlo in considerazione.
Toshiba Qosmio X770 e Asus G74 - Riproduzione DVD
Quello dell'autonomia minima è come sempre il punteggio peggiore di tutti, perché mette sotto sforzo il notebook in modo pesante grazie all'uso ininterrotto di Prime95, con luminosità del display al massimo. In questo caso il risultato meno drammatico è stato registrato dal G74, che si è spento dopo un'ora esatta, superando di poco l'avversario, che invece ha gettato la spugna dopo soli 43 minuti.
Toshiba Qosmio X770 e Asus G74 - Autonomia minima
Per quanto riguarda i tempi di ricarica, le batterie in dotazione ai due sistemi in prova sono abbastanza veloci, dato che quella del G74 torna al 100% della carica in poco meno di tre ore, mentre quella del Qosmio si ricarica addirittura in poco più di un'ora. Visto che sopra abbiamo citato il modello di MSI, vale la pena sottolineare che nella ricarica della batteria impiega poco più di tre ore, quindi è più lento dei due concorrenti in prova, ma con un distacco davvero minimo rispetto al G74.
Toshiba Qosmio X770 e Asus G74 - Ricarica
In ultimo, vale la pena fare un'osservazione relativa a rumorosità e calore. Proprio per l'attitudine di questi due notebook a svolgere carichi di lavoro pesanti, i produttori hanno prestato particolare attenzione alla dissipazione del calore. In nessuno dei due casi la base si scalda in modo fastidioso, ma Asus ha avuto un'idea più efficiente di quella di Toshiba.
Il Qosmio, infatti, ha una griglia di aerazione sul lato sinistro da cui fuoriesce una quantità ingente di aria bollente, per tutto il tempo in cui si usano applicazioni impegnative come i giochi. Anche se l'aria non è indirizzata verso l'utente è impossibile non accorgersene.
Il G74 ha invece tutte le aperture disposte sul pannello retrostante, con il risultato che l'utente non si accorge nemmeno del lavoro che stanno svolgendo le ventole di raffreddamento.