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I giorni per la piattaforma Athlon XP sono ormai contati, ma questo non ha fermato i produttori di sistemi di raffreddamento nel presentare nuovi modelli. THG ha testato tre dissipatori alternativi a quello offerto nella versione "boxed" dell'ultima CPU Athlon XP (3200+)

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a cura di Tom's Hardware

Piattaforma di misurazione: temperatura misurata direttamente sul die, Continua

Questo rende possibile la misurazione della potenza termica . Semplicemente, è il risultato tra il prodotto della corrente con il voltaggio del processore.

The measurement platform: temperature measurement directly on the die, Continued

L'interfaccia utente del kit per la rilevazione della temperatura

Abbiamo utilizzato un sensore addizionale, posto alla distanza di circa un pollice dalla ventola del dissipatore, per rilevare la temperatura ambiente. Il processore (AMD Athlon XP-2400+) è riscaldato con l'aiuto di un progrmma DOS che garantisce un utilizzo costante del processore al 100%. Al posto del pad termico, abbiamo utilizzato, per tutti i test, la pasta termica Artic Alumina.

Abbiamo considerato la potenza termica del procesore (PV), la temperatura del die (TD) e la temperatura ambiente (TA), e utilizzato la seguente formula Rthem=(TD-TA)/PV in °C/W per calcolare la resistenza termica RTherm del dissipatore. Più questo valroe è basso, più il dissipatore è buono. La resistenza termica ha anch'essa un ruolo decisivo nella prova. Questa è la misurazione relativa la potenza dissipante del cooler. Per completezza, specificheremo anche la temperatura massima raggiunta dal die.