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I giorni per la piattaforma Athlon XP sono ormai contati, ma questo non ha fermato i produttori di sistemi di raffreddamento nel presentare nuovi modelli. THG ha testato tre dissipatori alternativi a quello offerto nella versione "boxed" dell'ultima CPU Athlon XP (3200+)

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a cura di Tom's Hardware

Dissipatore per piloti: Coolermaster Jet 7, Continua

La ventola radiale, è una ventola di forma cilindrica. Questa risucchia aria e la soffia sul corpo dissipante formando un angolo di 90°.

Coolers for PC pilots: Coolermaster Jet 7, Continued

Come risultato, il centro sotto la ventola è innondato da una grossa quantità di aria fresca. Confrontato con una ventola tradizionale, dovrebbe essere un sistema più efficente.

Il corpo dissipante consiste in una base in rame sulla quale sono state saldate le alette in alluminio. Per nostra esperienza sappiamo che questo metodo di connessione genera purtroppo un'alta resistenza termica.

Grazie all'agancio ergonomico a tre dentini, non è necessario nessun attrezzo per l'installazione.

Coolers for PC pilots: Coolermaster Jet 7, Continued

La base del Jet 7 non è stata completamente lucidata. Nonostante ciò, con l'utilizzo corretto della pasta termica, la base non perfetta non influisce negativamente sulla conducibilità termica.

La velocità della ventola può essere variata da 1900 a 3500 giri al minuto. Aumentando la velocità della ventola aumentano anche le performance di raffreddamento. La resistenza termica varia da 0.61 °C/W a 0.49°C/W; la temperatura del die si stabilizza sui 59° e i 51°.

Il livello di rumorosità varia dai 62 db(A) ai 44 db(A). La rumorosità dell'ambiente era di 34 db(A). In generale, il Jet 7 è un dissipatore di medie prestazioni. Quello che però colpisce maggiormente di questo dissipatore è sicuramente il design stravagante.