Prestazioni, arriva il nuovo chip A6

Recensione - Test dell'iPhone 5, il successore del 4S, che porta uno schermo da 4" in una scocca più sottile e leggera, doppia connettività Wi-Fi, audio wideband e nuovi auricolari, connettore Lightning e scheda Nano SIM.

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a cura di Andrea Ferrario

Editor in Chief

Prestazioni, arriva il nuovo chip A6

Il nuovo chip A6, prodotto da Samsung con un processo high-k a 32 nanometri, occupa un'area di 96,71 mm2, ed è contraddistinto da un design del core "armv7s-compatible", che differisce da quello standard per un design personalizzato creato dagli ingegneri Apple.

Affiancato al dual core troviamo tre unità PowerVR SGX 543MP3 per la gestione grafica. Le frequenze di funzionamento variano in base al carico per preservare i consumi energetici, con un picco massimo di 1.3 Ghz - i core grafici lavorano a 266 MHz.

Processori Apple A4 A5 A5X A6
Numero di core 1 2 2 2
Frequenza massima 1 GHz 800 MHz 1 GHz 1.3 GHz
Processo produttivo 45 nm 45-32 nm 32 nm 32 nm
Architettura Cortex-A8 Cortex-A9 Cortex-A9 Proprietaria
Set di istruzioni ARMv7 ARMv7 ARMv7 ARMv7s
Cache L1 (istruzioni/dati) 32/32 KiB 32/32 KiB 32/32 KiB 32/32 KiB
Cache L2 512 KiB 1 MiB 1 MiB 1 MiB
Chip grafico PowerVR SGX 535

PowerVR SGX 543 MP2

PowerVRSGX 543 MP4 PowerVR SGX 543 MP3

Apple parla di prestazioni generali e grafiche raddoppiate. Lasciamo da parte i tecnicismi e vediamo i risultati di alcuni test.

Il SoC A6 è ovviamente il più potente mai realizzato finora ma si trova anche ai vertici della classifica se consideriamo le piattaforme usate attualmente negli altri smartphone.

Tornando alla realtà dei fatti, con iPhone 5 la reattività del sistema non cambia, ma cambia la velocità con cui si caricano le applicazioni. La differenza si sente soprattutto con le applicazioni più impegnative, come i giochi, mentre con le attività più classiche (mail, appunti, immagini, etc) la differenza è limitata. Oggi è più veloce, e probabilmente come è successo anche con i modelli precedenti, la differenza si sentirà di più nei mesi successivi con applicazioni più impegnative.