Apple L.I.S.A.

Continuiamo a celebrare i 40 anni di Apple, questa volta parlando dei 10 maggiori insuccessi. Può sembrare un controsenso ma in realtà a volte i passi falsi servono ad aggiustare il tiro, ponendo le basi per i successivi trionfi.

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a cura di Alessandro Crea

Apple Lisa

Presentato nel 1983, l'Apple L.I.S.A. (Local Integrated Software Architecture) avrebbe dovuto rappresentare una svolta nell'informatica di quegli anni ed in effetti aveva quasi tutte le carte in regola affinché ciò accadesse.

Le idee presenti nel L.I.S.A. infatti erano incredibilmente avanzate, visto che il computer offriva già un mouse e la prima interfaccia grafica del mercato consumer, basata su icone e finestre e derivava dal progetto Alto dello Xerox Parc, oltre a un design innovativo che, anticipando quello del successivo Macintosh, proponeva display e case integrati e caratterizzati da linee audaci per l'epoca.

Purtroppo il rivoluzionario computer aveva un problema molto grande, costava 9995 dollari, oltre 24.000 dollari di oggi. Inutile quindi dire che non riuscì mai a raccogliere il gradimento del grande pubblico. Poco più di un anno dopo Apple introdusse il molto più economico Macintosh e il L.I.S.A. divenne rapidamente solo un pallido ricordo, a uso e consumo degli appassionati di storia dell'informatica.