GDC 2010, arrivano i social game e tornano i giochi PC

Ecco le tendenze che si sono delineate durante la Game Developers Conference di quest'anno.

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a cura di Tom's Hardware

Introduzione

La scorsa settimana, a San Francisco, si è tenuta la Game Developers Conference, l'evento annuale dove i produttori di videogiochi mostrano la direzione che sta seguendo l'industria dei videogiochi. Riassumiamo le tendenze principali e ripercorriamo alcune presentazioni per scoprire curiosità sui giochi sviluppati nel corso dell'anno, e quello che ci aspetta nei prossimi mesi.

Cambio di direzione

Quest'anno, rispetto agli anni precedenti, il centro di gravità è cambiato. Dalle console si è spostato sul gioco in mobilità, lasciando ampio spazio all'evoluzione degli smartphone come piattaforme da gioco. Da un parte c'è Microsoft con il suo Windows Phone 7, dall'altra Apple con l'iPhone, ma anche Google è interessata al gioco su terminali Android, come il Nexus One. Anche Palm, infine, ha mostrato alcuni giochi per il suo WebOS.

Lo spazio espositivo ha visto anche il ritorno in grande stile dei giochi per PC, un settore dato ormai per morto. Intel ha annunciato il suo Core i7-980X Extreme Edition (qui la recensione: Core i7 980X Extreme Edition, sei core a 1000 euro), assieme ai produttori del gioco "Napoleon: Total War", in grado di avvantaggiarsi del nuovo mostro a sei core e dodici thread.

2K games ha mostrato Civilization 5, un'esclusiva per PC, in grado di scalare su molti thread. AMD ha spinto molto sulla sua tecnologia Eyefinity. Microsoft ha enfatizzato il suo programma Games for Windows Live, molto più di quanto ha fatto  in passato con Xbox 360. Anche la presentazione di Sid Meier, uno dei designer più influenti dell'industria, si è concentrato molto sulla storia dei giochi per PC.

Riassumendo tutto quanto abbiamo visto, possiamo dire che si sta aprendo l'era del "mobile gaming", e che il PC, come piattaforma di gioco, potrebbe risorgere.