Sony Bravia KDL40W4000: il prezzo del successo
La fedeltà cromatica dei televisori Sony è sempre stata buona e per l'ennesima volta la nostra sonda ha confermato questa tendenza:
La fedeltà cromatica è inferiore rispetto al televisore LG, che resta il migliore da questo punto di vista. Il 40W4000 incontra le maggiori difficoltà sulle tinte chiare, ma la fedeltà complessiva non è male.
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Il 40W4000 soffre degli stessi problemi di ricchezza cromatica riscontrati sul 32W4000, infatti il triangolo di gamut misurato è poco esteso nel rosso. Sembra che questo sia diventato un problema comune ai televisori Bravia. Attivare lo spazio colorimetrico esteso risolve solo in parte il problema, ma vi consigliamo ugualmente di attivare tale funzione, che fa recuperare un po' di vigore alle tonalità rosse.
L'uniformità spaziale dei televisori Sony è spesso oggetto di discussione, in particolare sui forum sparsi qua e là in internet, in cui gli utenti lamentano problemi di clouding, che non passano inosservati, per esempio, sul manto erboso dei campi di calcio.
Su questo modello abbiamo registrato due chiazze luminose, invisibili a occhio nudo, ma rilevabili dalla nostra sonda. Le due macchie luminose sono visibili a occhio nudo soltanto se si aumenta molto la luminosità, motivo per cui consigliamo di non spingere la retro-illuminazione oltre il valore di 4.
Le qualità statiche di questo televisore sono tutt'altro che straordinarie. A parte l'ottimo contrasto, il resto è in linea con gli standard, o addirittura al di sotto (vedi ricchezza cromatica, NdT). Anche su questo 42 pollici Sony, quel che fa davvero la differenza è l'elettronica di trattamento.