LG Scarlet 42LG6000: nero da rivedere

Per costruire un'installazione home cinema non bisogna per forza sottoporsi a spese assurde. Si può usare, come base, un televisore LCD da 40 o 42 pollici, i cui prezzi stanno calando sensibilmente. Dal punto di vista della qualità video, invece, non ci sono grosse novità. Le grandi marche hanno messo in campo i nuovi modelli, che abbiamo provato per voi.

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a cura di Tom's Hardware

LG Scarlet 42LG6000: nero da rivedere

I tempi di risposta del pannello sono molto buoni. La latenza massima misurata è di soli 13 ms. Siamo molto distanti dal monitor 24 pollici Iiyama, che resta nostra ancora il nostro punto di riferimento quando si parla di reattività, ma i tempi di risposta sono sempre eccellenti, sia sulle transizioni più graduali, sia su quelle più nette.

In pratica

Qualità video

LG non si è limitata a curare solo l'aspetto esteriore. Oltre ad avere un design molto stravagante, questo televisore si comporta bene con i contenuti in bassa definizione, grazie ad un corretto upscaling. La modalità Tru-Motion (il 100 Hz) invece è meno naturale rispetto a quella utilizzata sui televisori della concorrenza e introduce di tanto in tanto degli sgradevoli artefatti. La qualità dei colori è eccellente. Il contrasto visivo è decisamente peggiore rispetto ai modelli Samsung e Sony. Nonostante dei passi avanti fatti registrare rispetto alla precedente serie di televisori LG, la densità del nero è ancora insoddisfacente.

Definizione

Il comportamento in alta definizione è eccellente, l'immagine è molto nitida e al tempo stesso vicina alla resa di una sala cinematografica, grazie ad un'efficace modalità 24p. Come detto prima, il comportamento sui contenuti in definizione standard è più che soddisfacente. La modalità 100 Hz è abbastanza efficace e i colori sono piacevoli. A volte abbiamo osservato dei problemi di deinterlacciamento sugli spostamenti verticali.

Videogiochi

Questo non è il televisore ideale da usare in abbinamento ad una console. La colpa non è della latenza, ottima per un televisore LCD, ma del mediocre upscaling del segnale video. Nei giochi a 720p prossimi al fotorealismo, come StrangleHold, i contorni dei soggetti sono molto seghettati.

Modalità PC

La modalità PC invece funziona a meraviglia : sul 42LG6000 si può visualizzare il desktop a risoluzione nativa e godere, quindi, di un alto livello di comfort.

Qualità audio

La resa audio è corretta, ma anziché leggere la dicitura "Regolato da Mark Levinson", che non può aver fatto altro che regolare alla meno peggio la parte hardware fornitagli da LG, avremmo preferito una maggiore cura nella scelta dei componenti audio. Mark Levinson ha fatto il meglio che poteva con ciò che gli ha messo a disposizione LG.

Conclusioni

Il 42LG6000 è un buon televisore tutto sommato, che manca di polivalenza. L'upscaling dei giochi 720p lascia a desiderare, e l'esperienza videoludica ne soffre. Altra critica che non possiamo risparmiare, il nero è molto meno denso rispetto ai televisori della concorrenza. Vale la pena acquistare questo televisore? Visto il prezzo non eccessivo e considerato l'originale design, potrebbe essere un buon affare, anche se il mercato offre di meglio.

I pro

  • Comportamento sui contenuti HD
  • Design originale
  • Modalità 100 Hz

I contro

  • Nero poco profondo
  • Manca il DVB-T HD

Prezzo medio: 1500 euro

Voto: 7,5/10