Toshiba REGZA 42XV515: per sale buie

Per costruire un'installazione home cinema non bisogna per forza sottoporsi a spese assurde. Si può usare, come base, un televisore LCD da 40 o 42 pollici, i cui prezzi stanno calando sensibilmente. Dal punto di vista della qualità video, invece, non ci sono grosse novità. Le grandi marche hanno messo in campo i nuovi modelli, che abbiamo provato per voi.

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a cura di Tom's Hardware

Toshiba REGZA 42XV515: per sale buie

Le temperature di colore preimpostate sono abbastanza buone: modalità Normal a 8300 K e una modalità Calda a 6400 K. La modalità Fredda è invece inutilizzabile, con oltre 11700 K.

La fedeltà cromatica lascia a desiderare, molto approssimativa e nettamente inferiore a quella offerta dai televisori della concorrenza.

Punti neri
Punti bianchi
Contrasto
0,2
148
740:1

La luminosità predefinita è molto debole, adatta quindi all'uso home-cinema. A default, i neri sono abbastanza densi, ma non appena si aumenta la luminosità, il livello di nero aumenta di conseguenza. Il contrasto non supera mai il valore di 750:1.

La retroilluminazione è di tipo wide-gamut, a colori arricchiti. Questo dettaglio non passa inosservato alla nostra sonda, che mostra come i colori siano straordinariamente ricchi. Il televisore Philips resta sempre il migliore quanto a ricchezza cromatica.

Uniformità spaziale

I valori di luminosità registrati dalla sonda sono molto vicini tra loro. L'uniformità è eccellente e non si osserva alcuna chiazza buia o luminosa ad occhio nudo.

Il 42XV515 ha mostrato interessanti qualità statiche, in particolare per quel che riguarda ricchezza cromatica ed uniformità. Tra i difetti da correggere ricordiamo la fedeltà dei colori, troppo approssimativa. Interessante la scelta di Toshiba di puntare su una bassa luminosità predefinita.