Le demo
Passiamo ora a ciò che probabilmente vi interessa di più: la descrizione delle demo che ho provato. C'erano sette demo in totale (contando anche i brevi tutorial), ma parlerò soltanto delle quattro esperienze che mi hanno colpito in modo particolare.
Prima di gettarmi a capofitto nelle demo ho avuto a che fare con brevi sessioni introduttive che mi hanno spiegato come usare i controller SteamVR e come muovermi nell'ambiente di 5 metri per 5. Una cosa importante da sottolineare è che le mani sono rappresentate graficamente nello spazio virtuale, sia come variazioni di un controller sia, in una demo, come mani vere e proprie.
La cosa affascinante del Vive è che la curva d'apprendimento è molto morbida. Mi sono bastati pochi secondi per capire come interagire e spostarmi nell'ambiente, e per scoprire quali erano i miei limiti. Ogni movimento che ho fatto, sia con le mani sia con il corpo, era tradotto in modo preciso nell'ambiente virtuale e restituiva una sensazione di naturalezza, nonostante tutta la tecnologia impiegata. Questa è una dimostrazione della bontà del lavoro di squadra eseguito all'unisono e in armonia dai vari componenti.