Uniformità spaziale

Se c’è un mercato in cui le dimensioni non contano, è proprio quello del televisore supplementare. Le marche si fanno e si disfano più velocemente di uno speed date. Con l’arrivo del marchio HD-Ready, si assiste ad un ritorno al rigore nel settore, ma non è tutto rose e fiori.

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a cura di Tom's Hardware

Sharp 20AD5E: una diagonale originale

La scelta di questa diagonale è originale. E ciò che lo è ancor di più, è la regolazione dello schermo LCD ! si può regolare la temperatura dei colori su tre posizioni e la meno peggio è nel livello ?medio?? ugualmente a 8000K. In proporzione, non vediamo una cosa del genere da tre anni. È evidente che lo schermo non ama le tonalità scure perché semplicemente si rifiuta di scendere sufficientemente in basso in luminosità.

La parte questo piccolo problema, il resto dei colori è reso piuttosto bene e pochi colori sono perfetti, la maggior parte per lo meno calibrabile.

Punti neri
Punti bianchi
Contrasto
1
301
301:1

È il calcolo più semplice che mi è capitato di fare da molto tempo. Rendetevi conto, il livello di nero è di 1 cd/m2! Accidenti! Se si può definire nero... All'improvviso, il contrasto stenta a superare i 300 :1. Senza girarci troppo attorno, è pessimo. Questo spiega senza dubbio i cattivi risultati della fedeltà cromatica nelle tinte scure.

Curiosamente, i colori sono un po' più ricchi del solito, anche se Mirai in questo ambito si rivela in assoluto il migliore nella nostra comparativa. Qui bisogna accontentarsi di uno standard leggermente rivisitato, con un po' più di intensità nel rosso e un po' meno nel verde.

Uniformità spaziale

Finalmente una buona notizia per questo piccolo televisore. L'illuminazione dello schermo è sufficientemente uniforme. Non ci sono fughe particolari. È già qualcosa, anche se è una magra consolazione.

per il momento, siamo francamente delusi dal trattamento riservato da Sharp a questo povero piccolo televisore che non aveva chiesto niente a nessuno. Con un livello di nero a 1cd/m2, si pone la questione dell'immersione visuale! Insomma, è da rivedere.