Samsung LE22S86BD: una regolazione perfetta
Una rondine non fa primavera, l'apparecchio è particolarmente ben regolato, con una modalità normale la cui temperatura è stata misurata a 6600K. È eccellente, e la volontà di disporre di una compatibilità perfetta con il PC non è estranea a questo fenomeno. Quanto alla fedeltà dei colori, controllate voi stessi.
Questo grafico mostra la differenza tra la sfumatura di colore desiderata e quella realmente ottenuta.
- Se DeltaE >3, allora il colore ottenuto è leggermente diverso da quello desiderato, questa differenza potrebbe essere percepita dall'utente.
- Se DeltaE <2, Lacie ritiene che la calibratura sia riuscita, persiste una leggera differenza che però sarà quasi impercettibile per l'utente.
- Se DeltaE < 1, la fedeltà dei colori è eccellente.
Tutti i colori sono corretti e il 95% di essi è semplicemente perfetto, e senza aver effettuato la regolazione manuale.
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La profondità del nero non è straordinaria. La luminosità potrà sembrare, agli abitué di queste pagine, inferiore alle aspettative. Questo valore, in effetti può sembrare deboluccio per un televisore, ma per un 22 pollici, la distanza dello schermo è ridotta e, in fondo, troviamo questa luminosità ben dosata. Anche qui, l'influenza del mondo dei PC si fa sentire. C'è da dire però che il contrasto è corretto.
Testato al Gretag Eye-one Display 2, il televisore Samsung mostra una fedeltà senza macchia agli standard in vigore. Niente wide-gamut dunque, ma niente da ridire nemmeno sui colori rispetto allo standard sRGB.
Il gamut rappresenta la ricchezza di colori ottenuti. Le punte del triangolo sono i colori primari (in sintesi additiva, certo). Mentre la superficie del triangolo rappresenta l'insieme dei colori ottenibili combinando i tre colori primari con più o meno intensità per ognuno di loro. Quindi più la superficie del triangolo è estesa, più i colori sono ricchi.
Abbiamo misurato l'uniformità dell'illuminazione sulla lastra.
Per coloro che non sono abituati ai test di Ere Numérique, ecco un piccolo promemoria sul metodo:
regoliamo la lastra sul 50% di luminosità, 50% di contrasto e misuriamo l'uniformità di illuminazione in un'immagine bianca suddivisa in 64 quadrati di egual misura: il punto più luminoso è considerato il punto 100%, il valore del nero precedentemente misurato è considerato come 0%, gli altri valori misurati sono esposti qui di seguito.
L'uniformità dello schermo è corretta, non ci sono evidenti fughe luminose. Si può notare che i bordi dello schermo sono un po' meno luminosi del centro, ma è preferibile, se siamo certi di non avere delle fughe sui bordi. Nessun effetto mura dunque su questo schermo LCD.
Per il momento, l'apparecchio si mostra del tutto degno di un grande produttore come Samsung. La resa dei colori è particolarmente fedele e senza brillare nelle altre misure, lo schermo mostra una qualità globalmente soddisfacente.