GPU Devastator con architettura VLIW4

Test - Recensione della APU AMD Trinity AMD A10-4600M, dedicata ai portatili.

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a cura di Tom's Hardware

GPU Devastator con architettura VLIW4

Trinity beneficia dell'architettura più recente tra i processori AMD, mentre dal punto di vista grafico abbiamo un progetto vecchio di una generazione. Questo solamente per dire che non troviamo l'architettura Graphics Core Next al centro della serie Radeon HD 7000.

La GPU on-die di Trinity, nome in codice Devastator, è basata sul design VLIW4 già visto sulla serie di GPU desktop Radeon HD 6900. Basandovi solo sulla nomenclatura, potrete pensare che VLIW4 sia peggiore di WLIW5, ma non è così. VLIW4 usa meglio le risorse a disposizione nei giochi attuali, e ora vi spieghiamo anche il perché.

VLIW sta per "very long instruction word", mentre il numero indica la quantità di ALU in ogni thread processor. A causa delle dipendenze wavefront, è difficile mantenere occupate tutte e cinque le ALU in un engine thread processor VLIW5. Secondo l'analisi di AMD i giochi moderni tendono a usare tra le tre e le quattro ALU ogni ciclo di clock. WLIW4 rimuove la quinta e inefficiente ALU, e migliora le capacità delle restanti quattro, portando a un uso migliore delle risorse e dello spazio disponibile sul die per inserire un numero maggiore di thread processor. 

WLIW4 offre prestazioni per mm² più elevate, un flow control migliorato e risultati di calcolo della GPU superiori rispetto a WLIW5. Il design più recente inoltre integra miglioramenti nel tassellatore hardware, con una gestione dei thread più efficiente e supporto al buffering. Per maggiori dettagli sui vantaggi di WLIW4 vi rimandiamo a questo articolo: Radeon HD 6970 e 6950, guerra aperta a GTX 570 e 580.

La GPU Devastator di Trinity ha sei engine SIMD, ognuno con quattro unità texture e 16 thread processors. Con quattro ALU per thread processor, Devastator offre 384 ALU e 24 unità texture in totale. Due render back end controllano l'uscita, ognuno capace di gestire quattro operazioni di rasterizzazione full-color per clock, per un'interfaccia di memoria aggregata a 128-bit e otto ROPs.

Queste specifiche sembrano simili a quelle del core Sumo di Llano, ma le differenze chiave è che Devastator ha 16 ALU in meno e quattro unità texture in più. Considerando le inefficienze di WLIW5, in Llano potevano rimane inutilizzate - in ogni determinato momento - fino a 80 ALU. Quindi ci aspettiamo che la nuova APU sia superiore alla precedente sia nel gaming che nelle applicazioni di calcolo.

Ci sono anche una manciata di altre differenze. Per esempio Trinity supporta tre uscite video indipendenti - quattro se usate una DisplayPort per mettere in cascata un pannello con l'altro - mentre Llano è limitato a due uscite video e alla versione 1.1a. Ognuno dei quattro schermi ha il proprio flusso audio a 7.1 canali e un bitrate protetto elevato, ed è supportato anche il raggruppamento degli schermi.

Inoltre, il nuovo modello include il Video Codec Engine (VCE), una logica a funzione fissa dedicata alla codifica H.264 che non abbiamo potuto testare su nessuna delle soluzioni Radeon HD 7000 perché non attivata nei driver. La proveremo per la prima volta in questo articolo.