Ethereum a 3000 dollari: la carenza di GPU continua

L'Ethereum raggiunge il valore di 3000 dollari per unità, una crescita costante che potrebbe produrre un prolungarsi della carenza di GPU sul mercato.

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a cura di Dario Oropallo

La carenza globale di semiconduttori continua ad arrecare pesanti effetti sulle tasche e sui mercati della tecnologia e dell'automotive. I pronostici su un'eventuale fine della crisi non sono rosei: secondo ArsTechnica dovremo attendere il 2022, mentre Ford e Volkswagen temono che la situazione possa peggiorare ulteriormente. Nonostante l'allarme e i rincari, il mercato PC è partito bene nel Q1 2021. Qual è la causa di questa discrasia e in che modo coinvolge le GPU?

La fornitura globale di GPU era già in difficoltà a causa del Covid-19 e dell'improvvisa vivacità della domanda di prodotti elettronici, ma il vero "colpo di grazia" è stato dato dalle richieste di schede grafiche per il mining. Il mining di criptovalute non è necessariamente un'attività illegale, sebbene alcuni stati abbiano scelto di limitare le farm e di controllare le attività di scambio - l'ultimo di questi paesi, dopo Cina e India, è la Turchia. È il desiderio di speculare sulle criptovalute e di sfruttare una "zona grigia" che sta complicando la vita degli utenti, andando a fare incetta delle poche GPU disponibili, e ha anche gravi effetti sul clima, sulle città e così via, come nel caso dei gravi blackout in Iran. WindowsCentral riferisce che l'Ethereum ha superato il valore di 3.000 dollari per unità, perciò si teme un ulteriore peggioramento dell'attuale carenza di semiconduttori. Il valore dell'Ethereum ha raggiunto il traguardo dei 3.000 dollari in circa 9 mesi: un aumento costante dal luglio 2020, quando raggiunse il valore di 2.000 dollari per unità.

Secondo il sito inglese proprio la costante crescita di valore dell'Ethereum rende tale criptovaluta particolarmente desiderabile, andando ad aumentare ulteriormente la domanda di GPU per estrarla. Le reazioni al fenomeno sono profondamente differenti: Nvidia, dopo alcuni passi falsi, sembra avere un piano. Da un lato, infatti, sta ponendo dei limiti al mining sulle prossime GPU gaming; dall'altro sta sviluppando delle GPU dedicate al mining, le CMP. Nel festeggiare gli ottimi risultati per il Q1 2021, AMD però non ha fornito informazioni sull'influenza dei miner per le vendite di GPU. Sia Nvidia che AMD, però, sono a corto di hardware e la corsa all'Ethereum potrebbe rendere ancora più difficile acquistare le GPU più recenti: ne sa qualcosa proprio Nvidia, che ha nuovamente rinviato l'uscita della GeForce RTX 3080 Ti.

In attesa di uscire dall'attuale carenza, se desiderate aggiornare il vostro PC vi suggeriamo di dare uno sguardo alla nostra guida alle migliori GPU: trovate suggerimenti e proposte allettanti, adatte a qualsiasi esigenza e budget.

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