BIOS - Nessun impostazione per la frequenza della memoria

Intel ha creato una nuova piattaforma, indirizza a chi vuole, prima di tutto, elevatissima potenza di calcolo. In questo articolo analizziamo le prestazioni in overclock e i consumi energetici.

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a cura di Andrea Ferrario

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BIOS - Nessun impostazione per la frequenza della memoria

Basta uno sguardo al BIOS per capire che Intel ha rivolto la propria attenzione agli appassionati di overclock. C'è praticamente qualsiasi opzione che un entusiasta dell'overclock desideri. A parte una. Per motivi a noi ignoti, manca completamente la modifica delle velocità della memoria. Chi opterà quindi per processori Xeon con il moltiplicatore bloccato, avrà seri problemi a overcloccare incrementando il Front Side Bus. Senza poter giocare sulle impostazioni di memoria infatti sarà ben difficile esplorare i limiti della propria configurazione.  Per la cronaca, i timing più bassi disponibili dal BIOS sono CL 6.0-6-6-18. Insomma, la mancanza delle impostazioni della memoria riduce drasticamente le potenzialità di overclock.

Nella scheda "Performance" - "Processor Overrides" il BIOS permette di incrementare il voltaggio di ognuna delle due CPU individualmente, così come la potenza del segnale del Front Side Bus. Ci sono anche le opzioni per gestire il moltiplicatore delle CPU e la frequenza del FSB.

Il menù "Performance" - "Memory Overrides" contiene impostazioni per timing e voltaggi dei moduli di memoria. L'opzione "Snoop Filter" garantisce che la connessione front side bus alla CPU sia usata in maniera più efficiente.

La nostra scheda madre usava la versione del BIOS XS54010J.86A.0780.2008.0110.1956, che è una build "develpmental", ovvero beta. Quando abbiamo ricevuto la piastra la versione era addirittura una alpha.

Il BIOS è molto lento, impiega fino a 48 secondi per terminare la fase di POST. Questo rende parecchio frustranti i vari tentativi di overclock incrementale. Per ora diamo a Intel il beneficio del dubbio, ovvero non escludiamo che le versioni finali del BIOS siano più veloci ed efficienti.

Abbiamo avuto qualche problema anche nell'aggiornamento del BIOS. Il programma di aggiornamento per Windows, a corredo della scheda madre, si rifiutava di funzionare. Abbiamo quindi configurato una penna USB come avviabile - siccome la motherboard non ha la porta floppy - e usato il programma flash della scheda Intel D975BX2. Insomma, allo stato attuale il BIOS della motherboard Skulltrail è tutt'altro che pronto per il mercato e, soprattutto, per il pubblico dei fanatici dell'overclock.

Intel Skulltrail