Stonature, di Roberto Buonanno
Intel con i Core 2 Duo ha tracciato la giusta via. Ovvero, ha presentato processori non solo veloci, ma anche rispettosi dell'ambiente grazie a consumi energetici ridotti. Qualche giorno fa, la comunicazione corporate dell'azienda comunicava con orgoglio l'ennesima svolta verde. Per ridurre il proprio impatto sull'ambiente, Intel acquisterà una miliardata di kilowatt all'anno di Renewable Energy Certificates.
Oggi l'arrivo di Skulltrail mi lascia interdetto. La prima cosa che mi è venuta in mente è che una società del calibro di Intel non dovrebbe incentivare l'idea che se sei un "fanatico di videogame" è lecito sperperare centinaia di Watt. L'energia è un bene comune ed è qualcosa che, soprattutto in Italia, ci costerà sempre più cara proprio perché ne consumiamo più del necessario con sprechi e attività superflue. Per usare una definizione infelicemente adottata da un Ministro della Repubblica, io non ci sto che un bamboccione si ritenga giustificato a sprecare energia e, di conseguenza, a inquinare, per i suoi stupidi giochini. Anzi, visto che abbiamo un milione tra tasse e balzelli, perché non aggiungere la tassa per i SUV dell'informatica?
Vuoi il computer con due processori, quattro schede video l'alimentatore da 1600 Watt? Liberissimo, ma per il tuo superfluo spreco di preziose risorse energetiche paghi un bel 50% in più sulla bolletta ENEL. Con quei soldini ripiantiamo qualcuno degli alberi che con il computer SUV hai contribuito a trasformare in polvere. Causale dell'addebito: addizionale "Bamboccione" per consumi superflui e socialmente dannosi.