Risultato: prestazioni casuali 4 KB

Recensione - Test degli SSD SanDisk Ultra Plus. Tre soluzioni da 64, 128 e 256 GB alla prova contro una schiera di concorrenti agguerriti. Come si comporta? Scopriamolo con alcuni test.

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a cura di Tom's Hardware

Risultato: prestazioni casuali 4 KB

Ci affidiamo ancora a Iometer come soluzione sintetica per testare le prestazioni casuali 4 KB. Tecnicamente, "casuale" si traduce con un accesso consecutivo che avviene a più di un settore di distanza. Su un hard disk meccanico, questo può portare a latenze significative che impattano sulle prestazioni. I prodotti con piatti rotanti gestiscono gli accessi sequenziali molto meglio di quelli casuali, poiché le testine non devono essere fisicamente riposizionate. Con gli SSD, la distinzione tra accesso casuale/sequenziale è molto meno rilevante. I dati possono essere messi dove vuole il controller, quindi l'idea che il sistema operativo veda un pezzo di informazione uno accanto all'altro non è, nella stragrande maggioranza dei casi, corretta.

Letture casuali 4KB

Con queue depth inferiori a otto, la famiglia Ultra Plus tiene con botta. È quando raggiungiamo queue depth di 16 e 32 che gli altri drive prendono il largo. Più di 20.000 IOPS separano il più veloce Ultra Plus dai leader nello scenario con 32 comandi in coda. È più importante però che SanDisk emerga con queue depth più basse, che rappresentano carichi di lavoro più vicini alle operazioni comuni di tutti i giorni in ambito client.

Il nuovo Extreme II di SanDisk gode di un vantaggio sostanziale sulla gamma Ultra Plus. Ce lo aspettavamo, dato che l'Extreme II ha il doppio dei canali di memoria, ma la differenza è rilevante solo quando avete più di otto comandi in coda.

Tutte e tre le capacità mostrano prestazioni in lettura casuale 4 KB simili. C'è qualche differenza, ma non così grande.

Scritture casuali 4 KB

I drive di SanDisk non si comportano così bene nei test sulle scritture casuali. Tutte e tre le soluzioni si presentano come le più lente in questa prova.

Le prestazioni in scrittura casuale sono estremamente importanti. I primi SSD non si comportavano bene in tale contesto, andando in difficoltà anche con i carichi di lavoro più leggeri. A ogni modo le prestazioni rispetto agli hard disk sono centinaia di volte più alte.

L'Ultra Plus da 128 GB e quello da 256 GB tengono a distanza il modello da 64 GB. Questa potrebbe essere una limitazione del controller a quattro canali. Vale la pena di notare che persino l'unità meno capiente raddoppia le prestazioni di scrittura casuale dell'SSD 510 di Intel.