Manca uno slot
La versione 3G dell'iPhone offre una capacità di 8 o 16 GB (ma in futuro potrebbe arrivare un modello ancora più capiente). Se siete amanti di musica e video, queste capacità potrebbero sia soddisfarvi che limitarvi. Dipende. Apple avrebbe facilitato la vita a tutti integrando un slot di schede di memoria, in formato SDHC. Ma non l'ha fatto.
Ma la capacità non è l'unica ragione per la quale ci dispiace non vedere una porta SDHC. La sua presenza avrebbe reso l'iPhone un dispositivo perfetto per le vacanze, grazie alla possibilità di svuotare la scheda di memoria sul cellulare, permettendovi di organizzare le foto con facilità sull'ampio display e inviarle al vostro blog o via email in pochi minuti.
Se si chiede all'utente Mac medio perché preferisce il suo sistema a un PC Windows, c'è una forte possibilità che vi risponda con un perentorio "perché non crasha". Avremmo voluto dire la stessa cosa dell'iPhone, ma la sua stabilità non è pari a quella dei sistemi Apple. Gli utenti iPhone di prima generazione sanno che il riavvio non è un fatto inusuale, e la stessa cosa vale per la versione 3G e il nuovo firmware. Solitamente, abbiamo visto che avviando molte applicazioni, facendo diverse volte ritorno a Safari, email e iPod, il telefono rallenta e poi crasha.
Le applicazioni acquistate sull'App Store inoltre, lasciano a desiderare. Una buona metà della dozzina che abbiamo acquistato non funzionano bene, si bloccano o chiudono silenziosamente. Gli sviluppatori hanno chiaramente bisogno di più tempo per completare il loro lavoro.
