Come scegliere un TV da gaming

In questo articolo vi spieghiamo tutto ciò che dovete sapere per scegliere il TV da gaming perfetto per voi.

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a cura di Giulia Serena

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I videogiochi si stanno spingendo verso orizzonti grafici sempre più elevati, ragion per cui essere in possesso di un buon TV da gaming può fare completamente la differenza. Lo schermo che abbiamo davanti gli occhi, infatti, riesce a rivoluzionare l'esperienza di gioco, rendendo veramente alle opere progettate per next-gen.

I TV moderni riescono a raggiungere la perfezione grazie all'unione di hardware e software capaci di trasmettere immagini cristalline, con risoluzioni che oramai si spingono fino all'8K. Non tutti i televisori sul mercato sono però uguali ed è, quindi, fondamentale saper scegliere quello giusto da accoppiare con la console per godere di sessioni di gioco mozzafiato.

In questo articolo vi spiegheremo tutto ciò che dovete sapere su come scegliere un TV da gaming perfetto per le vostre esigenze, cosicché al termine della lettura saprete esattamente quali caratteristiche tenere in considerazione durante l'acquisto. Inoltre, vi consigliamo di leggere gli altri contenuti simili a questo ma dedicati ai controller e alle cuffie da gaming, anch'essi fondamentali per delle sessioni di gioco di qualità.

INDICE

Qual è la differenza tra un TV e un monitor da gaming?

Partiamo con una domanda che molto probabilmente vi starete chiedendo: qual è la differenza tra un TV e un monitor da gaming? D'altronde, sul mercato vi sono monitor grandi quanto dei televisori, quindi i due oggetti potrebbero venire confusi.

Vi sono, però, delle differenze fondamentali che possono aiutarvi nella scelta. In primo luogo, i monitor vengono ideati appositamente per i PC, quindi sono dotati di processori potenti capaci di gestire il processo di rendering e di ridurre al minimo il lag; d'altra parte, non presentano tecnologie per il miglioramento dell'immagine, quindi non aspettatevi aggiustamenti di HDR o contrasti automatici.

D'altra parte, i monitor generalmente hanno una frequenza di aggiornamento più alta, che può arrivare fino a 500Hz, mentre i TV si limitano generalmente a 120Hz. Se siete appassionati di eSports e intendete giocare competitivamente il monitor è, dunque, l'opzione migliore, dato che in molti casi garantisce gameplay più fluidi.

Detto ciò, ora possiamo addentrarci sulle caratteristiche dei TV da gaming, andando a sviluppare anche dei punti che abbiamo menzionato in questi paragrafi.

Risoluzione

Le console di nuova generazione come PS5 e Xbox Series X hanno una risoluzione di default di 4K, quindi se giocate principalmente su una di queste due piattaforme non vi consigliamo di optare per una risoluzione inferiore come il 1080p o il 720p.

Al giorno d'oggi si stanno diffondendo anche i TV 8K, ma se il vostro obiettivo principale è giocare non ne vale la pena al momento proprio perché il massimo delle console è 4K. Se, invece, giocate principalmente su PS4, Xbox One o Nintendo Switch anche il Full HD o l'Ultra HD vi andranno benissimo.

HDR

HDR, acronimo di High Dynamic Range, è una tecnologia che migliora gli schermi del TV, aumentando la gamma di colori e illuminando maggiormente le immagini, rendendo i neri più intensi e i bianchi più brillanti. Tutti i TV in 4K sul mercato attualmente supportano l'HDR, ma anche alcuni modi modelli in Ultra HD riescono a supportarlo.

In base al modello vi può essere una grossa differenza in fatto di performance. La luminosità del televisore influisce, infatti, di molto sulla qualità dell'HDR, e se questa è scarsa potrebbe essere difficile riuscire a scorgere i nemici od oggetti nelle zone più buie dello schermo.

Tempo di risposta (o input lag)

Il tempo di risposta (o input lag) è il fattore determinante per i videogiocatori quando si tratta di scegliere un TV da gaming. Ciò implica il tempo che passa da quando premete un pulsante nel controller a quando l'azione viene effettivamente mostrata in-game.

Se l'input lag del vostro televisore supera i 50ms può rappresentare un grosso svantaggio nei giochi competitivi online, dove reagire prontamente alle azioni degli avversari è fondamentale per riuscire a primeggiare. Optate, dunque, per un TV con un tempo di risposta inferiore ai 50ms, ancor meglio se inferiore ai 25ms, per riuscire a giocare in modo fluido e senza ritardi nel gameplay.

Frequenza di aggiornamento

La frequenza di aggiornamento misura la velocità con cui il TV da gaming può aggiornare un'immagine sullo schermo e quanti frame al secondo può produrre. I modelli sul mercato hanno un tasso di refresh rate di 60Hz, 120Hz o 240Hz, e la scelta dipende da voi.

Se siete dei giocatori competitivi, o se siete già abituati ai display a 120Hz, allora la stessa cifra sarà la scelta ottimale anche per il TV. Se, invece, giocate per hobby e non avete grosse esigenze, allora anche un televisore con una frequenza di aggiornamento di 60 Hz sarà più che sufficiente per giocare in modo fluido.

Inoltre, alcuni modelli hanno anche un tasso di refresh rate variabile (VRR).

Cos'è il refresh rate variabile (VRR)?

Se il TV da gaming presenta il refresh rate variabile (VRR) significa che può aggiornare automaticamente le immagini per adattarsi al frame rate della console da gaming. Non sarete, quindi, vincolati a una frequenza di aggiornamento fissa, dato che il televisore lavorerà con la  console per regolare i frame al secondo per ogni scena o immagine che mostra, ottenendo un gameplay ancor più fluido.

Connettività

Per la maggior parte degli utenti una porta HDMI sarà necessaria per collegare il televisore alla console, dato che tutte le piattaforme di vecchia e nuova generazione sono compatibili con la connessione HDMI presente in tutti i TV.

Nonostante ciò, le console di nuova generazione utilizzano la tecnologia HDMI 2.1 per trasmettere gameplay in 4K Ultra HD e con modalità performance. Il TV da gaming che scegliete dovrà, dunque, presentare una porta dello stesso tipo.

Modalità gaming

La maggior parte delle Smart TV di ultima generazione presentano la "Modalità Gaming" (che può prendere nomi diversi in base al brand e modello). Nell'effettivo, si tratta di una modalità che elimina parte del processo di post-produzione utilizzato per trasmettere contenuti normali, riducendo così l'input lag fino all'80% e garantendo un'esperienza molto più fluida e responsiva.

AMD FreeSync e NVIDIA G-Sync

Oltre alla modalità gaming, molti TV sono compatibili con le tecnologie AMD FreeSync e NVIDIA G-Sync, presenti nella maggior parte dei display da gaming. Entrambe aggiusteranno la frequenza di aggiornamento dello schermo, adattandola a quella trasmessa dalla console e rendendo, ancora una volta, i gamplay più fluidi, rimuovendo effetti di stuttering o tearing delle immagini.

Sono svariati i brand che oramai adottato queste tecnologie, tra cui le Smart TV LG OLED, LG Nanocell e Samsung QLED.

Quanto costa un TV da gaming?

Come per ogni categoria di prodotti, anche per le TV da gaming il prezzo è estremamente variabile in base alle caratteristiche. Ovviamente, i televisori più grandi costeranno di più, così come quelli di risoluzione migliore (4K o 8K). Il nostro consiglio è quello di scegliere prima di tutto un budget, e dopodiché sfogliare tutti i modelli che vi rientrano, optando per quello che più si avvicina alle vostre esigenze.

In linea generale, il prezzo di un buon TV da gaming, quindi con cui giocare in modo fluido e in buona risoluzione, va dai 350 euro in su, arrivando, nei modelli più innovativi, anche a superare i 1000 euro.

Il miglior TV da gaming sul mercato

Ora che sapete tutto su come scegliere un TV da gaming, è giunto il momento di iniziare a cercare il modello perfetto per le vostre esigenze in base a tutte le caratteristiche di cui vi abbiamo parlato. Per orientarvi alla scelta e indirizzarvi verso i migliori TV da gaming sul mercato vi invitiamo a leggere le nostre numerose guide all'acquisto dedicate all'argomento.