Logitech Alert 750i e 750e

Guida per realizzare il proprio sistema di video-sorveglianza.

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a cura di Tom's Hardware

Logitech Alert 750i e 750e

Abbiamo a lungo utilizzato telecamere di sicurezza WiLife prima che Logitech acquisisse l'azienda e registrasse i prodotti con il nuovo marchio. I prodotti WiLife erano abbastanza buoni, ma preferiamo i nuovi modelli Logitech Alert. I prodotti precedenti infatti avevano un disperato bisogno di un aggiornamento, e con il tipico tocco Logitech i risultati hanno oltrepassato le nostre aspettative.

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Ecco quindi l'Alert 750i Master System di Logitech (329 euro). La confezione contiene una telecamera da interni cablata, con adattatore di alimentazione con sistema HomePlug (trasmissione di dati sulla rete elettrica), tre diversi tipi di supporti per il montaggio, una scheda microSD da 2GB e il CD del software. Al contrario di molte altre telecamere, questo prodotto Logitech è davvero maneggevole, grazie anche alle sue dimensioni, molto simili a quelle di un mouse. Il cavo Ethernet in dotazione s'inserisce nella porta nascosta dietro il pannello removibile nella parte posteriore della telecamera. All'inizio abbiamo pensato a cosa potesse servire un cavo flat, poi una volta collegato il cavo dalla telecamera - posta sul davanzale della finestra - fino alla presa della corrente, abbiamo capito quanto fosse più semplice inserire il cavo nelle fessure e sotto gli oggetti. Favoloso!

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Per il supporto, Logitech ha proposto una piattaforma sollevabile, un supporto multi direzionale e una ventosa per finestre. Basandoci sulle fotografie, queste tre opzioni sembrano molto eleganti, tranne per il fatto che Logitech ha apparentemente nascosto l'indispensabile cavo – che gestisce alimentazione e dati - in ogni immagine.

Queste telecamere non sono né wireless né alimentate a batteria, quindi non dimenticate il cavo quando decidete come e dove posizionare la vostra unità di sicurezza. Inoltre il microfono integrato non è prestante tanto quanto quello di D-Link o Axis, quindi se ritenete che il suono sia un aspetto importante, avvicinate l'unità al luogo che pericoli volete vigilare. L'audio è unidirezionale e la telecamera non è dotata di altoparlanti.

Se desiderate una telecamera da esterni, potete scegliere la 750e Master System (379euro) o una telecamera aggiuntiva come la 700e Add-on Camera (329euro), che richiede un Sistema Master System per inserirsi nella rete.

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I modelli 750/700e hanno un involucro metallico molto spesso, che ha lo scopo di riparare il dispositivo da condizioni meteo sfavorevoli. Il cavo Ethernet s'inserisce all'interno di un comparto bloccato da due viti. La telecamera da esterni sfoggia anche un microfono e due indicatori infrarossi posizionati accanto all'obbiettivo per facilitare la visione notturna tramite la tecnologia Night Vision. Nel buio totale, i raggi infrarossi estendono la visibilità fino a 6 o 9 metri.

Le vecchie telecamere per esterni WiLife non erano affatto utili. Posizionarne una sotto la grondaia nel garage significava aggiungere una prolunga al cavo d'alimentazione standard e rallentare il trasferimento dei flussi di dati. I nuovi modelli Alert invece sembrano essere più stabili nelle connessioni e nella frequenza delle immagini, anche se collegate a prese di corrente distanti. In ogni caso, se il cavo in dotazione dovesse rivelarsi troppo corto per postazioni elevate, è necessario procurarsi un cavo Ethernet di alta qualità per la connessione.

Le Logitech Alerts non sono telecamere IP convenzionali. Sfruttano infatti il sistema HomePlug, che trasferisce i dati attraverso la rete elettrica. I cavi Ethernet servono solamente a collegare la telecamera all'alimentatore e un secondo alimentatore (incluso nel Master System) al router. Tutte le altre connessioni funzionano grazie alla rete elettrica. Questo elemento differenzia le telecamere Logitech dalla maggior parte dei sistemi di videosorveglianza IP, rendendole più pratiche, ma in alcuni casi la mancanza di un "vero" collegamento Ethernet potrebbe essere visto come una minaccia alle prestazioni.