Video olografici

Rassegna delle tecnologie e progetti informatici ed elettronici che ci accompagneranno nei prossimi anni.

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a cura di Tom's Hardware

Video olografici

Oggigiorno tutti parlano di video 3D come il fenomeno del momento, ma c'è già chi pensa alla prossima metà, cioè i video olografici.

Alcuni ricercatori del MIT (in particolare l'Object-Based Media Group) ha presentato di recente un nuovo sistema capace di catturare informazioni visive con strumenti elettronici "da supermercato", per poi spedirli a un display olografico con frequenze di aggiornamento simili a quelle cinematografiche.

Questo sistema conta sulla videocamera del Microsoft Kinect, nata per l'Xbox 360, che offre una frequenza di aggiornamento parti a 15 immagini al secondo. Si spera di arrivare a 24 fps prima, e 30 fps poi, per ottenere filmati fluidi e simili a quelli che vediamo in TV.

Il vantaggio di un'immagine olografica rispetto alla "semplice" stereoscopia attuale sta soprattutto nell'angolo di visualizzazione. Con la tecnologia attuale uno spettatore in posizione laterale rispetto allo schermo non gode dell'effetto 3D nel migliore dei modi; l'ologramma invece si vede bene da ogni prospettiva, e per di più l'immagine si adatta agli spostamenti dello spettatore. L'immagine della principessa Leia in "Guerre Stellari: una nuova speranza" è ancora l'esempio perfetto.