Videoconferenze olografiche
La videochiamata tra PC è ormai piuttosto diffusa, sia in ambito domestico che lavorativo. In entrambi i casi la tecnologia 3D sarebbe la benvenuta, se non fosse per gli occhiali di cui al momento non si può fare a meno.
Fortunatamente alcuni ricercatori dell'Università di Southampton, Gran Bretagna, hanno trovato il modo di trasmettere un video olografico senza fili, e più precisamente sulle reti usate dai telefoni cellulari. Dicono di essere "a un passo da un'esperienza di videoconferenza totale e immersiva",e anche che entro dieci anni sarà disponibile anche in forma portatile, per esempio sugli smartphone.
L'altro obiettivo di questa attività è rendere più "verdi" i sistemi di comunicazione senza fili (ci si riferisce alle reti telefoniche).