Basta un minimo di attenzione, continua
Un altro potenziale, ma remoto pericolo, è legato ai potenziometri. Alcune CFL, infatti, possono funzionare con quei sistemi pensati per regolare l'intensità della luce, ma altre no. L'effetto di un dimmer su una CFL generica è un decisivo aumento dei consumi. L'autore dell'articolo citato, Rod Elliot, afferma che una CFL da 13W e 83 mA, con un dimmer al 75% è arrivata ad assorbire 450 mA. In queste condizioni, naturalmente, una rottura anticipata è quasi garantita.
Anche in questo caso è bene fermarsi un attimo a riflettere. Quante notizie avete sentito o letto riguardo a incendi generati da una CFL non adeguatamente raffreddata? Noi nessuna, ma è anche vero che Philips, la EPA e altri grossi nomi potrebbero essere tutte coinvolte in un complotto mirato a nascondere la verità.
Certo, non è nemmeno il caso d'ignorare i rischi e installare le lampadine in maniera appropriata. Non fatevi però prendere dal panico solo perché qualcuno dà l'allarme con un video su YouTube, alla caccia dei suoi 15 minuti di fama. Cerchiamo di considerare la realtà, non una sua versione distorta e paranoica.
Questo mito, quindi, ha una base di verità, ma va molto ridimensionato rispetto a quanto si sente dire in giro.