Un breve sguardo alla gestione energetica della GPU
Benché le schede video per PC desktop non abbiano meccanismi di risparmio energetico aggressivi quanto le soluzioni dedicate ai portatili, qualcosa c'è.
Queste tecnologie generalmente si riassumono nell'uso di frequenze diverse per le modalità 2D (desktop e applicazioni) e per quella 3D (giochi), e funzionano in modo simile agli stati P dei processori. L'arrivo dell'accelerazione hardware tuttavia ha imposto in questi ultimi anni ai produttori di aggiungere un nuovo profilo energetico dedicato alla riproduzione video.
Nella maggior parte delle schede video non manca un'opzione per limitare i consumi, una soluzione simile a quella pre-configurata che trovate all'interno del Pannello di Controllo di Windows. Abilitandola la scheda video inizierà a lavorare a frequenze più basse, in modo da contenere i consumi il più possibile. Recentemente sono nati nuovi approcci a questo problema: per esempio AMD ha presentato PowerTune per le schede Radeon della serie HD 6900. Daremo uno sguardo all'efficacia di questa tecnologia nel corso di quest'articolo.