Ultima IV-VI
Richard Garriott, meglio conosciuto come "Lord British" è l'ideatore della serie Ultima, e con la prima trilogia aveva gettato le basi per quella successiva che è andata sempre migliorando. Con Ultima IV si cambiò completamente direzione rispetto ai capitoli precedenti: la lotta contro la minaccia malvagia infatti cedette il posto alla ricerca di una vita virtuosa, e all'obiettivo di diventare l'esempio spirituale del mondo intero.
Sosaria, il vecchio mondo dei precedenti capitoli, fu drasticamente cambiato e rinominato in Britannia, terra guidata da Lord British. Fu creata la "Quest of the Avatar", per chiedere a qualcuno di venire a Britannia per essere d'esempio a tutti, e qui entrava in scena il giocatore.
Nel gioco bisognava imparare le Otto Virtù e vivere secondo i loro insegnamenti. Ovviamente dovevate uccidere dei mostri, ma le meccaniche di combattimento erano abbastanza primitive e si perdeva Valore ogni volta che si fuggiva da una battaglia, anche se in pericolo di vita. Era il limite dell'intelligenza artificiale e dell'Apple II che Garriott usò nel 1994.
I seguiti si basavano sugli eventi di Ultima IV apportando decise migliorie al gameplay. Purtroppo lungo il cammino Garriott divenne un po' troppo ambizioso e perse di vista il suo obiettivo, poi Origin fu acquisita da Electronic Arts che mandò a rotoli l'intera società (il che suona vagamente familiare).
Sarebbe interessante vedere come un'AI moderna gestirebbe le Otto Virtù.