Wizardry
Questo è uno dei giochi da cui è partito il genere RPG. "Wizardry: Proving Grounds of the Mad Overlord" fu sviluppato da due programmatori e presentato a un convegno sui computer, proprio come accadeva per molti altri giochi verso la fine degli anni '80. Per vendere il gioco fu poi creata una società, la Sir-tech Software, e da lì in avanti uscirono ben otto titoli della serie.
Wizardry introdusse il dungeon crawling, cioè l'esplorazione di un labirinto suddiviso in più piani con un personaggio singolo o un gruppo, come con questo gioco. Aveva 10 livelli e ognuno era più difficile del precedente: si passava di livello, si raccoglievano i tesori e ci si muoveva verso il piano successivo. Con l'aumentare dei livelli si guadagnavano automaticamente nuove magie.
Era un gioco in prima persona, se così lo possiamo definire vista la grafica primitiva anche per quel periodo. L'intelligenza artificiale era ridicolmente limitata: ad esempio solo i primi tre personaggi potevano combattere in prima linea, mentre gli altri tre potevano intervenire in corpo a corpo solo se uno di quelli davanti moriva.
Anche il sistema di magie era piuttosto stupido, i mostri o resistevano completamente o subivano completamente la magia. Le cure non s'interrompevano mai, visto che i mostri potevano colpire solo i primi 3 personaggi, quindi mettendo il chierico nella sesta posizione non era mai in pericolo.
Da considerare anche che il primo titolo della serie, chiamato "The Proving Grounds of the Mad Overlord" si potrebbe considerare, secondo gli standard odierni, una singola missione e non un gioco intero. Si potrebbero fondere i primi tre Wizardry e avere ancora spazio per altri contenuti. Sarebbe quindi un titolo perfetto per un remake in chiave moderna per ridare nuova linfa al genere dei dungeon crawler di gruppo.
Nota: SOE (Sony Online Entertainment) ha recentemente acquisito i diritti di pubblicazione per Europa e Nord America di Wizardry Online, MMORPG free-to-play creato dalla giapponese Gamepot; dovrebbe uscire nel corso di quest'anno.