Grandangolo o teleobiettivo?
Solitamente, le ottiche utilizzate sulle compatte coprono una gamma di focali che va da 35 a 105 mm, con un zoom pari a 3x: dal semi-grandangolo al piccolo teleobiettivo. Per immortalare dettagli molto lontani è necessario uno zoom più potente, quindi alcune compatte, dai prezzi non eccessivi, come ad esempio la Panasonic LZ7, offrono uno zoom 6x. All'estremo opposto, c'è chi invece desidera catturare una maggiore superficie e ha quindi bisogno di un grandangolo maggiore, tipicamente un 28 mm. Diversi modelli, come la Ixus 860IS, la Nikon P50 o la Panasonic FX55 rispondono a questa necessità, con modi e prezzi differenti. Esistono anche fotocamere con zoom ultra-potenti, come la Casio V8 o la Pentax Z10, modelli che vanno acquistati con la consapevolezza dei problemi e dei limiti di uno zoom tanto potente montato su una compatta o un'ultra-compatta. Queste ottiche, infatti, sono basate su zoom periscopici, afflitti da evidenti problemi sulle focali più lunghe, che possono anche essere accettabili, a seconda quella qualità d'immagine desiderata.
Le compatte hanno prezzi molto variabili. Limitando la scelta alle marche più conosciute, si va da modelli che costano meno di 200 euro, fino a fotocamere che superano i 500 euro. Non è detto, però, che prezzo elevato sia sinonimo di qualità elevata. Il prezzo più alto ha senso per alcuni aspetti: design curato, rifiniture lussuose e funzioni sofisticate si fanno sicuramente pagare care, e sono impossibili da trovare sui modelli più economici. Chi vuole spendere poco, deve avere ben chiare quali sono le caratteristiche fondamentali che cerca in una fotocamera, e di quali può anche fare a meno.