Foxconn Inferno Katana GTI
La prima cosa che ci ha colpito della Foxconn Inferno Katana GTI è stato il numero di funzionalità mancanti. Per risparmiare 30 euro, gli utenti perdono eSATA, FireWire, il tasto "Force Reset" per l'overclock, DTS Connect, funzionalità audio Dolby Digital Live e persino l'indicatore di stato del regolatore di tensione "Fuzzy Equalizer".
Ciononostante, le funzionalità rimanenti come il passaggio automatico da x16/x1 linee a x8/x8 quando si aggiunge una seconda scheda grafica, il dual BIOS e uno schermo diagnostico a due cifre sembrano quasi accettabili per il prezzo ridotto di 154 dollari. I tester apprezzeranno i tasti di power e reset sul bordo inferiore; gli utenti finali che overcloccano terranno in gran conto il tasto CLR_CMOS sul pannello posteriore; gli overclocker apprezzeranno i punti di lettura della tensione collocati sul bordo frontale.
Alcuni utenti Windows XP saranno arrabbiati dell'assenza del connettore floppy, utile il caricamento dei driver AHCI o RAID durante l'installazione, mentre molti assemblatori saranno indispettiti dalla presenza del connettore Ultra ATA. Da parte nostra, nessuna di queste decisioni ci ha entusiasmato.
Al contrario, siamo rimasti turbati dal socket della CPU posto troppo vicino agli slot di memoria, una posizione che ha impedito al nostro dissipatore della CPU di inserirsi orientamento normalmente con quattro moduli installati. L'esecuzione dei test di stabilità con quattro moduli ha richiesto la rimozione della ventola dal nostro dissipatore da 120 millimetri, per girarla dall'altro lato, in modo che soffiasse alla rovescia anziché nella direzione corretta.
Un'altra cosa che ci ha sorpresi è stata lo spaziamento tra slot x16, con solo due spazi tra i due slot superiori, ma tre tra il secondo e il terzo. Dato che il terzo slot di lunghezza x16 ha un'ampiezza di banda x4, gli utenti con schede di fascia alta CrossFire e SLI devono puntare sui due slot superiori, dove lo spazio ristretto ridurrà l'afflusso d'aria alla scheda grafica superiore.