Scuse e una nuova prova per dimostrare che abbiamo ragione
Prima di tutto, vogliamo cogliere l'opportunità per scusarci con i nostri lettori, perché abbiamo effettuato un errore nella procedura di prova dei dischi SSD nel test di durata della batteria, nel quale abbiamo sostituito un disco da 7200 RPM con un SSD per confrontare quale dei due restituisse la durata maggiore ( qui trovate il primo articolo). Come ci ha fatto notare qualche lettore, la procedura seguita non era del tutto corretta, a causa del carico di lavoro variabile, dovuto ad altri componenti del sistema come la CPU, che lavorava più intensamente. Il test sulla durata della batteria, quindi, non era del tutto affidabile.
La conclusione dell'articolo - ovvero che gli SSD non sempre consumano meno - è comunque ancora valida. In futuro gli SSD saranno sicuramente più efficienti, ma oggi diversi hard disk standard possono raggiungere un'efficienza superiore in alcuni scenari, come per esempio la trasmissione di un flusso di dati impegnativo, come la riproduzione video, o anche lo stato di idle, mantenuto fino all'esaurimento della batteria del notebook.
Abbiamo dato uno sguardo a tutti questi scenari per trovare risposte alle nostre domande, scoprendo che, effettivamente, c'è un SSD che batte gli hard disk attuali, e che le risposte alle nostre domande possono essere rintracciate solo nelle specifiche applicazioni.
Non c'è una conclusione semplice
Non c'è una conclusione definitiva, che ci permette di dire senza incertezza che gli "SSD sono più efficienti degli hard disk tradizionali". Prestazioni, efficienza e prestazioni/watt dipendono specificatamente dal carico di lavoro, e alcuni HDD si sono dimostrati sorprendentemente efficienti in alcune discipline.
Inoltre, alcuni SSD sono progettati per essere veloci, ma non per consumare poco - sebbene le prestazioni per watt siano, solitamente, su livelli ottimi. Altri, specialmente le prime generazioni, non raggiungono gli stessi risultati.
Altri prodotti sul banco di prova
Abbiamo deciso di separare i test sulla durata della batteria, principalmente perché impiegano molto tempo e volevamo proporvi un articolo con più modelli possibili.
Abbiamo mantenuto i prodotti Mtron Flash SSD, SanDisk SSD5000 e il Crucial SSD, aggiungendo alla lista i prodotti di Super Talent (Master Drive MX) e OCZ (SATA II Flash SSD). Il prodotto di OCZ è la vera sorpresa, perché si è dimostrato di gran lunga superiore ai dischi standard, confermandoci che altre soluzioni SSD non sono all'altezza del confronto.
La lista è cresciuta anche per quanto riguarda gli hard disk: c'è un Hitachi Deskstar 7K200, usato anche nell'articolo iniziale, un Samsung HM320JI, un Seagate Momentus 5400.5 - entrambi con velocità di rotazione di 5,400 RPM - e il Western Digital WD3200BEKT, che lavora a 7200 RPM come la soluzione di Hitachi.