Test 2: Streaming in lettura
Nel nostro primo articolo abbiamo affermato una cosa che si è rivelata errata, ovvero abbiamo detto che gli hard disk avrebbero consumato in maniera simile sia in idle sia per le operazioni di lettura sequenziale. Questo è vero per molte soluzioni da 3,5", dove l'attività meccanica richiede più energia che in un 2,5" per notebook. Sfortunatamente, non abbiamo avuto il tempo per ripetere questa analisi con i dischi da 2,5"; valga l'affermazione che, di fatto, i dischi per notebook raggiungono il picco dei consumi quando devono fornire un elevato bandwidth per il flusso dati.
Diamo uno sguardo ai risultati del benchmark per il nostro modello di streaming in lettura in IOMeter, che applica il 100% delle letture sequenziali a 64-KB, 128-KB e 256-KB in proporzione uguale.
Tutti i dischi SSD, ad eccezione del lento ma più efficiente SSD5000, superano i dischi meccanici quando si tratta di throughput. Un numero maggiore di operazioni di input/output si traducono in più blocchi di informazione da 64, 128 o 256 KB al secondo, il che si traduce ancora in una maggior velocità di trasferimento dei dati. I risultati sono molto differenti per quanto riguarda la scrittura, ma dato che l'attività di lettura domina in ambiente desktop, non entriamo nel dettaglio per adesso. L'hard disk Samsung, che è uno dei più veloci in fatto di throughput, mostra i migliori risultati tra i dischi meccanici. Ancora una volta, il re è l'SSD OCZ.
Passiamo ai consumi durante lo streaming in lettura:
Un flusso a bandwidth elevato fa sì che tutti gli hard disk raggiungano il picco di energia più elevato, nonostante i dischi Flash richiedano più energia per l'accesso di memoria sequenziale. Solo il nuovo Seagate Momentus 5400.5 può battere gli SSD di Crucial e Mtron. Il Super Talent MasterDrive si comporta bene, ma il vero vincitore è ancora una volta il nuovo OCZ, che richiede solo 0.6 W con un throughput sequenziale massimo e fornisce il bandwidth più elevato. Ricordate che le prestazioni del SanDisk non sono soddisfacenti e si riflettono sulle prestazioni per watt.
Come si attendevano molti nostri lettori, un disco SSD fornisce migliori risultati per quanto riguarda le prestazioni per watt quando si opera al massimo throughput sequenziale. Tuttavia, l'unico disco che attualmente mostra risultati incredibili risulta essere l'OCZ SATA II 2.5 ", che non era però presente nel nostro primo articolo.