BIOS Version: 1.0C
Siamo rimasti molto impressionati dalla motherboard Supermicro. Chiaramente, questa motherboard utilizza il chipset I875P e il layout utilizzato dal produttore è molto particolare; per esempio, le memorie sono posizionate verticalmente, così da beneficiare del flusso d’aria creato dalla ventola del dissipatore della CPU.
Questa motherboard è provvista di slot PCI-X, due porte ethernet gigabit, scheda grafica integrata – tutte queste caratteristiche ricordano molto le schede per server. La P4SCT+II non è però una scheda da server, data la presenza di uno slot AGP Pro e due slot PCI Standard, più un totale di sei porte SATA, due delle quali provviste dal 6300 ESB, che supporta anche tre slot PCI-X. Le altre quattro porte sono gestite dal Marvell 88SX5040 che supporta il command queuing (fino a 32 comandi).
La scheda grafica integrata consiste in una venerabile ATI RageXL con 8 Mb di sdram, un componente standard nel mondo dei server. Per quanto riguarda le connessioni di rete, Supermicro prevede due chips Intel: un 82547GI per CSA e un 82541Gi per PCI.
Inoltre, sono stati utilizzati dei regolatori di tensione a quattro fasi di alta qualità e sono disponibili fino a 5 connettori per ventole aggiuntive. La mancanza in quantità di porte USB è però un punto negativo, e sono presenti solo due porte USB 2.0. Ci sarebbe la possibilità di montare altre due porte USB, ma Supermicro non ha incluso l’adattatore necessario.
Il BIOS è aggiornato automaticamente, ed è necessario solo copiare i file necessari in un floppy e avviare tutto in modalità FreeDOS.
Anche per l’overclocking Supermicro permette di cambiare il moltiplicatore e di alzare la velocità dell’FSB fino a 233 Mhz.