Il roditore hi-tech
Il mouse ha un contenuto tecnologico superiore rispetto alla tastiera, soprattutto per il sensore ottico - ormai indispensabile su ogni mouse wireless - che acquisisce le immagini della superficie su cui si muove, mentre il processore le confronta tra di loro determinando così la posizione del mouse che viene poi trasmessa al PC. Il sensore può essere illuminato da un LED o meglio ancora da un laser, che garantisce una maggiore precisione. Vogliamo precisare fin da ora che tutti i sistemi desktop wireless testati sono adatti ad un uso generale del computer, non mirato al settore dei videogames, quindi gli appassionati di videogiochi farebbero bene a puntare piuttosto su dei sistemi desktop espressamente pensati per giocare.
 | Logitech Kit Tastiera e Mouse Wireless MK270 | |
 | Cooler Master Devastator Kit Mouse/Tastiera da Gioco | |
 | Microsoft CSD-00014 Wireless Comfort Desktop 5000, Tastiera e Mouse |
Un altro aspetto da tenere in considerazione sono i DPI del mouse (letteralmente dot per inch, cioè numero di punti visualizzati o stampati su una linea lunga un pollice), erroneamente chiamati così perché nel caso di un mouse è molto più corretto parlare di CPI (count per inch, cioè numero di misure su una linea lunga un pollice; 1 pollice = 2,54 centimetri). Più misure vengono fatte e più il mouse sarà preciso e rapido, per cui sarà necessario un minor tragitto sul tappetino per osservare un determinato spostamento a schermo. Il valore di CPI viene scelto trovando un compromesso tra reattività e facilità d'uso, infatti all'aumentare del CPI aumenta la reattività, ma aumenta anche la difficoltà nel maneggiare il mouse. Solitamente una buona risoluzione è compresa tra 800 e 1000; essa può comunque essere modificata dal pannello di controllo di Windows, selezionando la voce "Proprietà mouse". Altro punto cruciale è l'ergonomia: per i mancini sono preferibili i mouse per ambidestri; inoltre esistono mouse più o meno piacevoli da usare e più o meno riposanti: i mouse più bombati sono più confortevoli ma anche meno facili da controllare. Quindi, anche quando si parla di ergonomia si tratta di trovare il giusto compromesso.
I test sono stati effettuati senza conoscere il prezzo di ogni desktop tastiera/mouse, al fine di valutare al meglio le qualità di ognuno di essi. D'altronde pensiamo che, vista l'importanza di questi due componenti, può anche essere il caso di non badare troppo al prezzo e spendere qualche decina di euro in più per questi kit che vengono solitamente considerati accessori, ma che in realtà non lo sono affatto. Ogni desktop è stato testato durante una giornata intera per poterne apprezzare i pregi e i difetti, tranne che in pochissimi casi (uno o due tastiere con una disposizione dei tasti alquanto stravagante) in cui la prosecuzione test stava diventando davvero insopportabile. La maggior parte dei desktop sono stati testati mantenendo collegato il desktop Logitech diNovo, utile in caso di problemi. Abbiamo anche, per puro sfizio, collegato 4 tastiere e mouse sullo stesso computer.
Dei drivers che fanno i capricci
Chi non ha alcuna intenzione di utilizzare i pulsanti aggiuntivi della tastiera potrebbe anche evitare di installare i relativi driver, per non intasare il registro di Windows; d'altronde il sistema operativo di casa Microsoft riconosce automaticamente qualsiasi desktop tastiera/mouse. Una volta installati i driver, è bene disinstallarli prima di sostituire il sistema desktop, soprattutto se è un di un altro produttore. Riguardo i driver, vi consigliamo di lasciar perdere quelli contenuti nel CD e andare immediatamente sul sito del produttore a scaricare quelli aggiornati.
Siccome ci piace complicarci la vita, abbiamo anche tentato di installare diversi drivers; più esattamente abbiamo testato ogni desktop tastiera/mouse lasciando installati sul PC dei drivers Genius o Kensington. Tutto è filato liscio fin quando i nostri drivers sono incappati nelle tastiere Microsoft: non siamo riusciti in nessun modo ad installare i drivers di Redmond se sul PC erano già presenti quelli Logitech.