1979: Atari 800

Il Personal Computer, o PC, ha una storia ormai lunga nella quale si sono succeduti centinaia di marche e modelli. Alcuni di questi però sono diventati delle vere e proprie pietre miliari, per una ragione o per l'altra. Sono quelli che abbiamo raccolto in queste pagine.

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a cura di Tom's Hardware

Il nome Atari è inciso in profondità nella storia dei videogiochi, ma l'azienda non ha fatto solo la famosa console da gioco. Tentò infatti di entrare anche nel settore dei personal computer, e primi tentativi presero la forma degli Atari 400 e 800. Il primo era una macchina di fascia bassa presentata come console da gioco ibrida, mentre il secondo come una console che era anche un PC completo.

I due modelli erano molto simili tra loro: entrambi usavano il processore MOS 6502B a 1,8 Mhz, 8 KB di RAM e altrettanti di ROM, ma mentre l'800 aveva una tastiera completa e la possibilità di aumentare RAM e ROM, il 400 ebbe più successo. Si poteva collegare a un televisore, sul quale poteva mostrare 348 pixel per linea e 16 colori: il circuito video poteva gestire anche diverse animazioni, necessarie per i giochi.

In ogni caso, l'escursione di Atari nel mondo dei PC non portò molto lontano, e per questo il nome resterà sempre associato ai videogiochi.